MEDIAZIONE

Mediazione Familiare

I vantaggi della mediazione familiare, mediazione e ascolto, mediazione e accordi di separazione

La Mediazione Familiare è un percorso con il quale le coppie separate o in procinto di farlo, aiutate dal mediatore, affrontano in modo concreto le scelte e l’organizzazione del nuovo assetto familiare derivante dalla separazione, superando i fisiologici conflitti legati alla situazione e individuando in tal modo gli accordi più idonei a soddisfare le esigenze di tutti i membri della famiglia. Nell’interesse comune del benessere e della tutela dei figli, è fondamentale darsi l’opportunità di affrontare insieme, come genitori, gli aspetti più conflittuali delle decisioni da prendere o da modificare, in modo da individuare soluzioni condivise ed autodeterminate, anziché giudizialmente imposte o non adeguate alle reali esigenze della famiglia. Acquisire un metodo di gestione del conflitto consente di superarlo positivamente e nello stesso modo affrontare eventuali cambiamenti futuri.


 

Mediazione nelle relazioni familiari

I vantaggi della mediazione familiare, nei rapporti di nonni, nipoti, fratelli, etc.

Spartizioni ereditarie e patrimoniali in genere.

Genitori anziani da accudire.

Nuova relazione sentimentale di un genitore in età avanzata.

Scelte professionali o di vita non condivise dai propri affetti più cari.

La vita di un po' tutte le famiglie è costellata da eventi, al di là di quelli legati alla separazione/divorzio della coppia genitoriale, fonti di contrasti che possono seriamente compromettere l’unità familiare ed i rapporti tra i suoi componenti.

Basti pensare ai conflitti legati alla spartizione di un’eredità, che più spesso di quanto si pensi prescindono dal valore economico dei beni contesi; oppure a quelli nascenti tra fratelli quando uno o entrambi i genitori, oramai anziani, necessitano di assistenza e occorre decidere le modalità con le quali farlo e la ripartizione degli oneri, non solo economici, che tale esigenza comporta.
Ancora, anche la separazione dei genitori che avvenga in età avanzata, come sempre più spesso avviene, la nuova relazione intrapresa da un genitore, più o meno anziano, vedovo o divorziato da tempo, possono scatenare conflitti con i figli adulti.
In tutte queste situazioni, la mediazione è utile ad affrontare tutte le questioni in esse presenti, economiche e non, consentendo di gestire e individuare le soluzioni pratiche più utili, economiche e che soddisfano gli interessi di tutte le parti coinvolte, preservando le relazioni.


 

Mediazione scolastica e sociale

Cos’è, a chi si rivolge, i vantaggi

I conflitti che insorgono a scuola, tra alunni, insegnanti, genitori, così come quelli tra colleghi in un qualsiasi ambiente di lavoro, rischiano di riflettersi negativamente anche sulla nostra vita di relazione, compromettendo la nostra serenità, in quanto finiscono inevitabilmente per toccare corde molto personali di ciascuno di noi, incidendo sulla fiducia in noi stessi e nei nostri interlocutori, sul piacere di svolgere il nostro ruolo, sull’utilità di esso e di quanto facciamo.
Allo stesso tempo, molto spesso, le cause di tali conflitti risiedono in errori di comunicazione, fraintendimenti, sfiducia, diffidenza, creando un groviglio di incomprensioni che merita di essere sciolto, a tutto vantaggio della vivibilità di ambienti nei quali trascorriamo buona parte della nostra vita, delle interazioni sociali che lì si svolgono e che, comunque la si pensi, occupano altrettanta parte di essa.

Affrontare nella “stanza della Mediazione” questi conflitti, consente, anche in questo caso, di risolverli grazie al confronto tutelato dalla presenza del mediatore che lo guida e fa si che le parti si ascoltino realmente e chiariscano la propria posizione.
La scuola, insieme alla famiglia, è una delle formazioni sociali responsabili della crescita e dell’educazione dei nostri figli, verso i quali è portatrice di valori fondamentali quali quello della legalità, non essendo il suo ruolo limitato esclusivamente all’insegnamento strettamente inteso.
Accade frequentemente che in essa si manifestino conflitti, anche aspri, in una pluralità di contesti: tra allievi, allievo-docente, dirigente-docente, genitore-docente-dirigente
In tutti questi casi è evidente l’importanza di saper gestire e superare il conflitto con modalità tali da preservare il rapporto di fiducia che deve necessariamente esistere tra famiglia-allievo-scuola perché ciascuno possa svolgere il proprio ruolo educativo e di apprendimento.
L’escalation del conflitto, infatti, rompe il patto educativo, ed è al contempo causa ed effetto della sfiducia reciproca, oltre ad ingenerare un senso di impotenza ed di inutilità.
Nel momento in cui insorge il conflitto, pertanto, la scuola deve farsi portatrice e portavoce di un confronto responsabile, che confermi e valorizzi la propria funzione educativa.
Il metodo della Mediazione, è, in tali contesti, una risorsa preziosa perché, grazie alla sua azione di guida e di sostegno al confronto ed al dialogo consente di comporre il conflitto e di ristabilire il patto scuola-famiglia, senza il quale l’azione educativa rischia di essere vana.
Altrettanto avviene quando i conflitti riguardano i rapporti tra gli alunni, tra i quali possono manifestarsi azioni di bullismo, di discriminazione, e rispetto ai quali la scuola deve porsi come punto di riferimento, come “soggetto” in grado di agire autorevolmente e di gestire in modo adeguato tali situazioni.
Anche in questi casi, la Mediazione diventa strumento di risoluzione e, al contempo, occasione per insegnare ai nostri ragazzi un metodo alternativo di confronto e, soprattutto, di gestione dei problemi.


 


CONSULENZA

Consulenza legale di coppia

Cos’è, a chi si rivolge, i vantaggi

La consulenza legale di coppia, oltre a consentire la mediazione tra le parti, offre i punti cardinali che permettono una più agevole gestione degli aspetti emotivi, consentendo così, l’abbandono di quel clima di tensione che può travolgere le parti.
Pensiamo alle controversie in tema di separazione e divorzio, oppure alle problematiche che possono sorgere in materia di affidamento e mantenimento dei figli, al modo in cui comunicare loro la scelta di separarsi, come riorganizzare il nuovo assetto familiare, o alla presenza di nuovi partner, o ancora alla regolamentazione dell’accordo di convivenza e ai contrati prematrimoniali, ossia a tutti quegli eventi traumatici che ciascuno di noi, suo malgrado, può trovarsi a vivere.

In un’ottica di collaborazione, il servizio risulta estremamente utile nella gestione della rottura dei legami affettivi, soprattutto in presenza di figli. La sofferenza emotiva inevitabilmente travolgerà l’intero nucleo familiare e compito del professionista sarà proprio quello di offrire consigli utili su vari aspetti che certamente le parti si troveranno ad affrontare.
Il consulente non essendo emotivamente coinvolto nei cambiamenti che possono investire la coppia, possiede la lucidità necessaria per gestire al meglio ogni potenziale conflitto.
Non esitate a chiamarci per fissare un appuntamento gratuito.


 

Consulenza legale familiare

Cos’è, a chi si rivolge, i vantaggi

Il consulente familiare è il professionista dell’ascolto e delle relazioni umane che permette a ciascun membro del nucleo familiare di esternare le proprie preoccupazioni facilitando, così, la comunicazione tra i soggetti coinvolti.
Il servizio rivolge la sua attenzione a tutti i membri della famiglia, siano essi genitori, adolescenti, nonni, zii, che si trovano a vivere una situazione di ostilità e disagio.

Il servizio ha lo scopo di riorganizzare l’assetto della famiglia mediante interventi di educazione familiare, finalizzati a ritrovare tutti gli equilibri che per le più svariate ragioni possono essersi infranti. Siamo fermamente convinte che migliorando le relazioni parentali si possa prevenire alla disgregazione familiare, nell’ottica di una mediazione estesa a tutti i componenti del nucleo.
Non esitate a chiamarci per fissare un appuntamento gratuito.


 

Consulenza Legale Patrimoniale

Cos’è, a chi si rivolge, i vantaggi

La consulenza legale patrimoniale affronta il delicato tema degli aspetti economico-patrimoniali nelle controversie familiari, aventi per lo più ad oggetto le entrate e le spese dei coniugi (o dei conviventi more uxorio), la separazione dei beni, le modalità di corresponsione del mantenimento e degli alimenti, nonché la valutazione e divisione dei beni e delle proprietà comuni.

Scopo del servizio è quello di trovare congiuntamente un accordo soddisfacente che realizzi un’equa divisione del patrimonio familiare nei casi di disaccordo tra le parti.
Non esitate a chiamarci per fissare un appuntamento gratuito.